Tre nuove intitolazioni sono state approvate dalla giunta Pardini nei giorni scorsi.
La prima, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, riguarda il giovanissimo Nicolò Michele Nobili (Lucca, 27 ottobre 2014 – Pisa, 6 giugno 2025), che si è spento all'età di soli 10 anni per una malattia che gli era stata diagnosticata all’età di 3 anni. Nicolò amava frequentare assieme agli amici e al padre, Michele Nobili, il parco giochi che si trova in via Ventiquattro maggio, a Santa Maria del Giudice, dove viveva. Il padre, che desiderava intitolare il parco alla memoria di Nicolò, si è spento lo scorso 1 settembre 2025.
La seconda intitolazione è stata invece richiesta dall’Unione Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS Sezione Territoriale di Lucca, e riguarda Louis Braille (Coupvray, 4 gennaio 1809 – Parigi, 6 gennaio 1852) inventore francese, reso cieco a seguito di un incidente, sviluppò un sistema di scrittura tattile basato sui punti in rilievo, noto come Codice Braille, per permettere alle persone cieche e ipovedenti di poter leggere e scrivere, garantendo loro l’accesso all’istruzione, alla cultura e soprattutto alla comunicazione in autonomia. A lui verrà intitolato il Largo ubicato sul retro della stazione in viale Nottolini, proprio in prossimità dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS Sezione Territoriale di Lucca.
Infine, per volere dell’associazione Amici di Fratel Arturo Paoli e su input della stessa commissione toponomastica, nel decimo anniversario della sua morte sarà intitolato a Fratel Arturo Paoli il piazzale della chiesa di San Martino in Vignale. Fratel Arturo Paoli (Lucca, 30 novembre 1912 – Lucca, 13 luglio 2015) è stato un presbitero della Chiesa di Lucca, missionario e appartenente alla congregazione piccolo fratello del Vangelo di Charles de Foucauld, durante la seconda guerra mondiale partecipò alla Resistenza e fu nominato “Giusto tra le Nazioni” per il suo impegno, ricevendo diverse onorificenze tra cui la medaglia d’oro al valore civile.
“Si tratta di tre nuove intitolazioni – dichiara l’assessore alla toponomastica Moreno Bruni – che presentano ciascuna un intenso significato. Tutti conoscono il lucchese Arturo Paoli, che abbiamo voluto onorare a dieci anni dalla sua scomparsa, e tutti conoscono l’invenzione del Braille, che ha permesso a persone cieche e ipovendenti di leggere e comunicare in autonomia. La storia del piccolo Niccolò invece riguarda una famiglia e una comunità, che è rimasta profondamente segnata da questa perdita così prematura. Per questo, seguendo anche quello che era il desiderio del padre di Niccolò, anche lui scomparso recentemente, abbiamo deciso di intitolare a questo bambino il parco giochi di Santa Maria del Giudice, perché i bambini possano andare a giocare in quello stesso luogo dove anche lui amava giocare e che porterà per sempre il suo ricordo”.
Le tre nuove intitolazioni diventeranno effettive una volta ottenuto il nulla osta da parte della Prefettura di Lucca.