Stamani (11 novembre) con una cerimonia ufficiale a cui hanno preso parte l’assessore alla toponomastica Moreno Bruni, la referente di Toponomastica Femminile Laura Candiani, alcuni componenti della commissione toponomastica del Comune e dell’ufficio, è stata intitolata a Maria Niemack il tratto di strada compreso fra via Enrico Mattei e via di Mugnano, nella zona industriale di Mugnano.
Maria Niemack, nata a Milano nel 1892 ma vissuta sempre a Lucca, è stata una imprenditrice cui spetta il merito di aver recuperato e valorizzato l’antica tecnica della tessitura rustica, dando vita nel 1950 ad un’azienda artigiana denominata Tessiture Rustiche di Lucchesia. Niemack riunì infatti telai e strumenti vari recuperati sul territorio con l’intento di riprodurre tessuti in filaticcio di seta, canapa, lino e lana. Alla sua morte, nel 1975, il laboratorio fu per sua volontà donato al Museo nazionale di Palazzo Mansi ed è tuttora visitabile grazie ai soci dell’associazione culturale e di volontariato “Tessiture Lucchesi”.
“Attraverso la toponomastica – dichiara l’assessore Bruni – intendiamo tenere vivo il ricordo non solo di uomini e donne che hanno lasciato un’impronta nella storia nazionale, ma anche di persone che hanno contribuito con la loro opera e il loro ingegno a rendere migliore la nostra comunità, a livello locale. Lo scorso marzo abbiamo intitolato la rotatoria fuori Porta Sant’Anna alle sigaraie, alle filandine e alle lavoratrici lucchesi, oggi, qui a Mugnano, in continuità con quella iniziativa intitoliamo una strada in un’area a vocazione produttiva a Maria Niemack, che con passione e impegno ha recuperato la tecnica antica della tessitura lucchese, contribuendo a tramandare fino ai nostri giorni un’attività artigianale di grande pregio che fa parte della nostra storia”.