Progetto “CO-MIX _ CO-generare MIXité inclusive nella città”

CO-MIX (CO-generare MIXité inclusive nella città) è il titolo del progetto presentato dal Comune di Lucca, ammesso ed elaborato per la fase di sperimentazione (di imminente attuazione), focalizzato sulle fasce più giovani della città di Lucca e fortemente mirato all’inclusione sociale, allenata sin dall’infanzia attraverso processi di capacitazione e integrazione, in cui la preposizione “CO”, suffisso per collaborazione e coprogettazione e il sostantivo “MIX” per il mix funzionale e sociale, rappresentano i driver e le parole chiave.
Il Comune di Lucca ha partecipato attraverso un processo di co-progettazione pubblico-privata ad una sperimentazione a valere sul Fondo per l’Innovazione Sociale promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica - Presidenza Consiglio dei Ministri con Avviso pubblico riservato ai comuni capoluogo e alle città Metropolitane. In termini generali, il progetto intende contribuire a processi di rigenerazione sociale e urbanistica in contesti periferici, attraverso la riqualificazione e l'impiego di immobili per la creazione di una rete di collaborative living and social housing da un lato e la strutturazione attorno a essa di forme di partecipazione civica, potenziamento dell’integrazione scolastica, inclusione socio-lavorativa e animazione culturale destinate ai minori e alle loro famiglie e ai giovani a rischio esclusione sociale, con particolare riguardo per i giovani vulnerabili e a rischio esclusione sociale (italiani e stranieri) – in particolare rispetto alla categoria dei NEET (giovani in situazione di svantaggio economico-sociale) – e con una specifica attenzione per giovani e/o giovani adulti con disabilità e le loro famiglie.
Pur individuando questi target specifici, il progetto adotta come elemento imprescindibile la “trasversalità” delle azioni proposte: la visione del progetto, infatti, individua proprio nella capacità di ricreare legami e relazioni orizzontali e diffuse nei luoghi di vita la sua cifra di successo.
Le azioni del progetto Co-mix infatti, intendono realizzare un modello di welfare di comunità rigenerativo delle periferie più fragili della città promuovendo inclusione sociale e attivazione socio-culturale, in particolare nei quartieri di San Vito, San Concordio/Pontetetto e, prossimamente, si estenderanno al quartiere di S.Anna e alla zona di Ponte a Moriano.
Le linee progettuali su cui si sviluppa il piano delle azioni sono sono due: la realizzazione di una rete di housing sociale collaborativo e la starting up communities:
Housing sociale collaborativo:il progetto rende disponibile in prima istanza 5 alloggi del patrimonio residenziale del Comune di Lucca, collocati nei quartieri periferici target, al fine di creare una rete di collaborative housing, per la quale si prevede un accesso facilitato dei destinatari del progetto grazie ad affitti di tipo calmierato, percorsi di accompagnamento all’abitare che stimolino dinamiche di collaborazione e reciproco rinforzo tra gli abitati, percorsi di autonomia abitativa per soggetti con disabilità nella prospettiva del Dopo e Durante Noi;
Starting up Communities:
Questa linea di azione è finalizzata alla generazione e all’accrescimento di dinamiche comunitarie di collaborazione e civic engagement a partire dal protagonismo dei giovani residenti da coinvolgere nella produzione e fruizione di iniziative culturali ed economiche capaci di valorizzare e vitalizzare le periferie.
La principale azione di questa linea progettuale prevede l’allestimento e il supporto all’avvio dei 2 Centri Polifunzionali situati nei due quartieri target (S.Vito e Pontetetto) quali veri e propri Hub di cittadinanza, realizzati attraverso un’attività di co-progettazione da parte dei giovani e dell’intera comunità finalizzata alla creazione di opportunità formative, culturali ed economiche.