La musica strumentale
Nel 1861 Abramo Basevi istituì a Firenze la Società del Quartetto con lo scopo di far progredire la musica strumentale e soprattutto la musica da camera del genere del "quartetto". L'esempio fu seguito da molte altre città italiane, la prima delle quali fu proprio Lucca, dove il maestro Massimiliano Quilici promosse nel 1861 la fondazione di una Società del Quartetto analoga a quella fiorentina (le altre società italiane cominciarono a sorgere dal 1865). Lo stesso Quilici ne fu direttore e si impegnò soprattutto a divulgare la musica da camera di Luigi Boccherini, che aveva conquistato l'interesse di molti musicisti lucchesi.
Dal 1874, per oltre trent'anni, fu attiva a Lucca una Società Orchestrale Boccherini, la cui presidenza fu affidata al violinista Augusto Michelangeli. Nei concerti si eseguivano composizioni musicali di autori classici e romantici ma anche di compositori lucchesi come Angeloni, Ferrari, Magi, Puccini, Marsili.
Il 2 giugno 1917, con un grande concerto diretto da Gaetano Luporini fu inaugurata inoltre la Società Orchestrale Lucchese. La sua attività concertistica è documentata almeno fino al 1924 e, nonostante la breve esistenza, varie furono le iniziative da essa offerte alla cittadinanza.
Dagli anni '20 agli anni '40, infine, fu presente a Lucca l'Unione Mandolinistica Lucchese, nutrita orchestra di suonatori dilettanti comprendente una variegata schiera di strumenti a plettro e a pizzico (mandolini, mandole, chitarre, chitarrroni, contrabbassi, arpa) e percussioni, sulle orme di una pratica consueta in quegli anni in tutta Italia.