Nel centro della Musica
Esiste un primo e immediato itinerario musicale per chiunque voglia avvicinarsi al mondo della musica lucchese. E' quello che si può conoscere visitando il meraviglioso centro storico della città di Lucca. Dal momento in cui si varcano le porte delle antiche mura rinascimentali si accede alle eccellenze artistiche di una splendida città d'arte e allo stesso tempo si entra in un teatro a cielo aperto dove per secoli hanno risuonato le melodiose note di straordinari artisti e ancora oggi si possono ammirare i luoghi che fanno parte del percorso storico e musicale della città di Lucca.
Teatro del Giglio e Teatro di San Girolamo
Il Teatro del Giglio è un fondamentale polo artistico e culturale della città di Lucca. La sua nascita risale a più di tre secoli fa ed ha ospitato molti capolavori della produzione teatrale, concertistica e, soprattutto, melodrammatica nazionale ed internazionale. Fra gli eventi "storici" di maggior rilievo che hanno avuto luogo al Giglio, va menzionata la prima rappresentazione italiana del Guglielmo Tell di Rossini, avvenuta nel 1831 con la presenza del tenore Gilbert Louis Duprez, nonché gli allestimenti di tutte le principali opere di Giacomo Puccini, realizzati con la supervisione diretta del maestro. Dopo lavori di ristrutturazione che lo hanno riportato alla splendore iniziale, nel 1985 il Giglio è stato inserito dal Ministero dei Beni Culturali nella lista dei teatri italiani di "grande tradizione" a fianco della Scala di Milano, del Regio di Torino, del San Carlo di Napoli. Il teatro è dotato di 740 posti a sedere suddivisi fra platea, tre ordini di palchi, galleria e il tradizionale loggione. Adiacente al teatro si trova la chiesa romanica di San Girolamo al cui interno si trova l'auditorium aperto al pubblico nel 2002. La trasformazione è stata realizzata ripettando la struttura esistente e può contenere 174 spettatori ed ospita ogni anno convegni e incontri culturali, laboratori teatrali, spettacoli e concerti.
Casa natale del compositore Giacomo Puccini
Un ruolo particolare nel panorama museale cittadino spetta alla casa natale di Giacomo Puccini, trasformata in museo e riaperta al pubblico dopo un'accurato intervento di restauro nell'anno 2011.
Il museo custodisce arredi ed cimeli appartenuti al maestro (tra cui il pianoforte Steinway and Sons su cui fu composta l'opera Turandot), insieme a documenti di grande interesse storico e musicologico. Dalla sua riapertura, avvenuta nel settembre 2011 il museo è stato visitato da molti visitatori, e si va sempre di più affermando come uno dei luoghi di maggior attrazione nel panorama culturale cittadino. Di fronte al museo, nella piazza della Cittadella, si trova una statua bronzea dedicata all'artista. L'indirizzo del sito web della Casa natale di Giacomo Puccini è: www.puccinimuseum.org/
La Casa Natale di Giacomo Puccini fa parte di una rete di luoghi legati alla vicenda biografica del maestro distribuiti sul territorio provinciale. Per un approfondimento è possibile consultare gli Itinerari Pucciniani
Targa commemorativa dedicata al compositore e violinista Francesco Xaverio Geminiani
Nell'anno 2012 è stato celebrato il 250° anniversario della morte del musicista lucchese Francesco Saverio Geminiani (Lucca, 5 dicembre 1687 - Dublino, 17 settembre 1762). Per celebrare il maestro e compositore sono stati organizzati un ciclo di conferenze e una serie di concerti. E in ricordo dell'artista, nel giardino posto di fronte la sede del Comune di Lucca, è stato affissa una targa commemorativa. Per approfondire consulta la biografia di Francesco Xaverio Geminiani
Opere commemorative in ricordo di Alfredo Catalani
Il musicista lucchese Alfredo Catalani (Lucca 1854 - Milano 1893). esordì in conservatorio con una Ouverture (1874) e con l'egloga La Falce per soli coro e orchestra, su testo di A.Boito (1875). La prima opera teatrale fu Elda, rappresentata a Torino nel 1880. Seguirono Dejanice (Milano 1883), Edmea (ivi 1886), Loreley (Torino 1890) e il suo capolavoro Wally (Milano 1892).
Sulla facciata della casa natale di Catalani in via degli Asili si trova una lapide con altorilievo raffigurante il volto dell'artista. Sul baluardo di San Paolino si trova inoltre una monumentale opera in bronzo dedicata al maestro Catalani dello scultore Francesco Petroni.
Istituto superiore musicale L.Boccherini e Auditorium del Suffragio
Fondato nel 1842 ad opera di Giovanni Pacini, l'Istituto Superiore di Studi Musicali Luigi Boccherini è la principale istituzione cittadina che opera nel campo dell'istruzione e della formazione musicale.
Di fianco si trova la chiesa del Suffragio fu eretta nel 1634 su progetto dell'architetto Francesco Buonamici. Dopo un periodo di abbandono, è stata acquistata dal Comune di Lucca nel 1992 per essere adibita ad auditorium e sala di concerti del conservatorio "Luigi Boccherini". I lavori di restauro sono stati completati nel 2003 con l'ampliamento del palco per il contenimento di un'orchestra sinfonica. La sala può contenere fino a 216 posti a sedere. Oggi l'auditorium del Suffragio ospita il festival "Boccherini Open", prestigiosa rassegna di musica classica e contemporanea presso cui si sono esibiti, fra gli altri, i premi Oscar Ennio Morricone, Luis Bacalov, Nicola Piovani e Dario Marianelli.
Monumento al musicista Carlo Angeloni
In piazza della Magione è situato il monumento con il busto del musicista lucchese Carlo Angeloni (1834-1901) realizzato nel 1905 dall'artista Luigi Cambi. Il musicista Angeloni fu allievo di Michele Puccini, padre di Giacomo. Divenne compositore di musica teatrale e sacra e fu insegnante di canto, di organo, di armonia e di composizione nell'istituto Pacini di Lucca. Furono suoi allievi in quegli anni Giacomo Puccini, Carlo Carignani, Gustavo Luporini, Domenico Cortopassi e Alfredo Catalani.
Il Duomo e le chiese del centro storico
L'itinerario potrà essere arricchito dalla visita al Duomo di Lucca al cui interno sono state storicamente eseguite numerose composizioni sacre tra cui il celebre Mottettone composto in occasione della festa della Santa croce nel mese di Settembre.
Naturalmente moltre altre sono i luoghi sacri e le chiese in cui si continuano ad eseguire numerosi concerti quali la Chiesa dei Servi, l'Auditorium chiesa San Romano, la chiesa di san Frediano, la restaurata Chiesa di San Francesco, la chiesa di san Pietro Somaldi e la Chiesa di San Giovanni.
All'interno di alcuni di tali luoghi sacri si possono ammirare anche dei pregevoli organi della tradizione organaria lucchese.