Assemblea sull'elettrodotto: intervento del sindaco Alessandro Tambellini
9 Aprile 2014
Ieri sera in assemblea a Santa Maria a Colle abbiamo avuto modo di confrontarci tutti sul progetto relativo al nuovo tracciato dell'elettrodotto La Spezia -Acciaiolo.
Si è trattato di un incontro a tratti duro, che però ha avuto il merito io credo di mettere gli uni di fronte agli altri: Terna che propone il progetto, enti che dovranno concorrere per ambiti diversi a dare pareri al Ministero per l'Ambiente sulla fattibilità del progetto, e infatti i Comuni di Massarosa e Camaiore sono intervenuti anch'essi, e cittadini.
Il Comune di Lucca, per primo, ha voluto che si tenesse questo appuntamento, consapevole che non si sarebbe trattato di un confronto semplice, ma che certamente sarebbe stato importante.
Il percorso di dialogo con i cittadini andrà avanti, lunedì con un consiglio comunale aperto sul tema a Nozzano. Personalmente ho scritto al Ministero per l'Ambiente per chiedere l'attivazione di una "inchiesta pubblica", come prevista dalla normativa regionale, nella assoluta convinzione che su temi di questa portata sia questo il modo migliore per addivenire a provvedimenti più possibile equi.
Questo percorso di dialogo che come amministrazione comunale porteremo avanti non deve però prescindere da due aspetti, che come sindaco non solo sono portato a considerare, ma ho l'obbligo di considerare. Da una parte la questione dell'utilità pubblica dell'opera e noi non possiamo far finta in maniera demagogica che la cosa non ci riguardi. Dall'altra devo preoccuparmi della salute dei cittadini, quindi non posso non considerare positivamente il fatto che il progetto preveda la dismissione della linea esistente, che insiste su aree densamente abitate. E non si tratta di ragionare in termini di cittadini di serie A e di serie B, ma si tratta di amministrare nell'ottica del bene comune, cercando di andare al contempo a risolvere le criticità rispetto alla proposta attualmente sul piatto. Questo lo si farà non solo chiedendo a Terna di avanzare ulteriori proposte, ma anche verificando come enti interessati altre possibili soluzioni.
Questa è la volontà dell'amministrazione comunale e mia personale. Su questo chiedo di sviluppare un confronto, anche serrato, con i cittadini. Un confronto che però, lo dico da sindaco ma prima ancora da cittadino, deve avere i toni del dialogo costruttivo, perché, come si dice, al tiro al piccione non ci sto.