Richiesta di pubblicazione
breve descrizione del procedimento con indicazione di tutti i riferimenti normativi utili |
Il cittadino che vuole sposarsi può farlo in qualsiasi Comune Italiano. La pubblicazione, invece, deve essere richiesta all'Ufficio di Stato Civile del Comune dove è residente uno dei futuri sposi e deve precedere il matrimonio. Requisiti: Aver compiuto i 18 anni oppure i 16 anni con l'autorizzazione del Tribunale dei Minorenni. La Pubblicazione di Matrimonio si svolge in due momenti: Istruttoria: Uno dei futuri sposi dovrà fissare un appuntamento con l'Ufficiale di Stato Civile per la firma del verbale di richiesta di pubblicazione previa compilazione di un modello preliminare reperibile nell'ufficio di Stato Civile o presso le Sedi Circoscrizionali, o scaricabile da questo sito. In caso di matrimonio religioso dovrà essere fornita la richiesta di pubblicazione del Parroco o del Ministro di Culto. Firma delle pubblicazioni: Entrambi i futuri sposi dovranno presentarsi all'appuntamento nel giorno fissato, muniti di valido documento di riconoscimento e di una marca da bollo, se entrambi residenti nel comune, e due marche da bollo se uno residente in altro Comune. Nel caso uno o ambedue, per validi motivi, non potessero presentarsi dovranno farsi rappresentare o dall'altro intervenuto o da 3° persona munita di apposita procura speciale corredata dalla fotocopia del documento di identità. In tale sede verrà concordata la data del matrimonio civile. In caso di matrimonio religioso la data verrà concordata con il parroco o il ministro di culto. Al momento della firma del verbale di richiesta di pubblicazione, i futuri sposi possono chiedere il Libretto Internazionale di Famiglia, che sarà loro rilasciato a celebrazione avvenuta. I futuri sposi che non intendono essere in regime patrimoniale di comunione dei beni, possono scegliere quello di separazione dei beni. La scelta del regime di separazione dei beni sarà resa esplicita nell' atto di celebrazione del matrimonio, ma è necessario che sia preavvisata: - all'Ufficiale di Stato Civile in caso di matrimonio civile - al Parroco in caso di matrimonio religioso. I futuri sposi che vogliono contrarre matrimonio civile in un altro Comune dovranno presentare richiesta scritta e motivata, in bollo, cui seguirà la consegna di atto di delega per l'ufficiale di stato civile del luogo prescelto dagli sposi. Normativa di riferimento: D.P.R. 3.11.2000 n. 396 Codice Civile dall'art. n.84 al n.101 e art.116. Legge 241/1990. Decreto Presidente della Repubblica 445/2000. vai al sito normattiva |
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responsabile del procedimento e recapiti |
Riccardo Del Dotto - email: ResponsabileServiziDemografici@comune.lucca.it |
ove diverso, il soggetto competente all'adozione del provvedimento finale e recapiti |
Il Dirigente |
referenti e modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino |
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termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l'adozione di un provvedimento espresso |
Le pubblicazioni rimangono esposte per almeno otto giorni consecutivi e il matrimonio potrà essere celebrato dal 4° giorno seguente l'ultimo giorno di pubblicazione. Il matrimonio deve essere celebrato entro 180 giorni dalla pubblicazione. |
atto conclusivo |
Atto di pubblicazione di matrimonio |
procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio-assenso dell'amministrazione |
non previsto |
atti e documenti da allegare all'istanza e modulistica |
Sono acquisiti d' ufficio per tutti i cittadini italiani. Gli stranieri devono sempre presentare il nulla osta al matrimonio, di norma rilasciato dalle loro autorità consolari in Italia con firma legalizzata a seconda del paese d'origine o certificato di capacità matrimoniale ed estratto di nascita su modello plurilingue rilasciato dal comune straniero di residenza (se paese aderente a particolare convenzione). |
ufficio a cui presentare l'istanza |
Ufficio Protocollo Generale Via San Giovanni Leonardi, 3 - Centro Storico L'ufficio è aperto: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 - martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00 |
strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli |
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link di accesso al servizio on line |
non previsto |
eventuale spesa prevista |
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modalità per l'effettuazione dei pagamenti |
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nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo, nonchè modalità per attivare tale potere |
vai alle informazioni sul Potere Sostitutivo |
risultati delle indagini di customer satisfaction condotte sulla qualità dei servizi erogati attraverso diversi canali, con il relativo andamento |
non disponibili |
risultati del monitoraggio periodico concernente il rispetto dei tempi procedimentali |
non disponibili |