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Assegno di Maternità

Che cos'è

L’assegno di maternità è un aiuto economico concesso dal Comune di residenza ed erogato dall’Inps. E' rivolto alle madri  che non beneficiano di nessuna indennità di maternità o che percepiscono un’indennità inferiore all’importo del contributo stesso ed il cui indicatore ISEE minorenni, in corso di validità, non superi un determinato valore previsto per Legge - per l'anno 2023 è di euro 19.185,13. Deve essere presentato entro e non oltre 6 mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia del bambino adottato o in affido preadottivo.

Requisiti per accedere

L'assegno di maternità può essere richiesto dalla madre:
1. che risiede nel Comune di Lucca;
2. che non beneficia di nessuna indennità di maternità nel periodo di astensione obbligatoria dal lavoro o che percepisce un'indennità inferiore all'importo del contributo concesso da Comune, come previsto ai sensi dell'art. 74 Dlgs. 151/2011;
3. con valore ISEE minorenni per la nascita, per  ingresso in famiglia per le adozioni o per affidamento preadottivo, inferiore o pari a euro 19.185,13;
4. cittadina italiana o comunitaria;
5. se cittadina non comunitaria deve essere in possesso di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
- permesso di Soggiorno CE Unico per Lavoro o con Autorizzazione al Lavoro;
- permesso di Soggiorno CE per lungosoggiornanti (ex Carta di Soggiorno),
- permesso di Soggiorno CE di Protezione Sussidiaria o titolare di Status di Rifugiato Politico,
- per le cittadine dei paesi Tunisia, Marocco, Algeria e Turchia, in base agli Accordi Euro-Mediterranei stipulati con la Comunità Europea, è sufficiente produrre fotocopia del Permesso di Soggiorno per motivi familiari oppure fotocopia di un Permesso di Soggiorno avente durata almeno biennale.

L’assegno di maternità viene concesso anche alle madri minorenni o ad altri soggetti quando ricorrono situazioni specifiche riferite a stati di particolare gravità come decessi o allontanamenti dal nucleo. In questi casi è necessario rivolgersi allo Sportello Informativo  Prestazioni Sociali per maggiori approfondimenti.
L'assegno viene concesso per ogni figlio nato e quindi in caso di parto plurimo il contributo verrà riconosciuto per ogni figlio nato.

Importo dell'assegno

L'assegno per l'anno 2023 ammonta ad € 1.917,30 e liquidato in un'unica soluzione.

ISEE

Al momento della presentazione della domanda l'attestazione ISEE deve essere in corso di validità, corrispondere allo stato di famiglia e priva di omissione e/o difformità.
A seguito della riforma dell'ISEE, l'assegno di maternità rientra tra le prestazioni  rivolte a minorenni, pertanto, in sede di elaborazione della D.S.U. è necessario richiedere espressamente un ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni.

Termini di presentazione della domanda

La  domanda, completa di documentazione, va presentata entro e non oltre 6 mesi dalla data di nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia del bambino adottato o in affido preadottivo pena il diniego della domanda.

 

Documentazione da allegare in copia alla domanda

1. Documento d'identità valido della richiedente.
2. Per la madre non comunitaria:
-  documentazione comprovante “requisiti per accedere” che le danno il diritto alla domanda;
-  se partorisce il figlio in uno stato  non comunitario, può presentare domanda solo se il neonato è in possesso del permesso di soggiorno.
3. Attestazione “ISEE minorenni” che includa il nuovo nato/a, in corso di validità e priva di omissioni e/o difformità.
4. Coordinate bancarie (Codice IBAN) intestate o cointestate alla richiedente dell'assegno.
5. In caso di separazione copia della sentenza.

Per informazioni su compilazione e su esito della domanda rivolgersi a:

Ufficio Relazioni con il Pubblico - Sportello Prestazioni Sociali - Via del Moro n. 17
telefono: 0583.442429 - 0583.442323

Come e dove presentare la domanda

La domanda scritta su specifico modulo può essere presentata nei seguenti modi:

Pagamento

L'Ufficio Relazioni con il Pubblico - sportello prestazioni sociali agevolate - entro il 15 di ogni mese trasmette all'INPS le domande ricevute nel mese precedente.
L'INPS, ricevuto l'elenco dei beneficiari dal Comune,  effettuerà il pagamento con la propria tempistica.

Normativa di riferimento

Gazzetta Ufficiale n° 48 del 25/02/2023
ISEE D.P.C.M. 159/2013
Circolare ANCI 20/01/2015 in materia di accesso dei cittadini stranieri alle prestazioni sociali
D.lgs. 151/2001 art. 74 Testo unico sulla maternità e paternità
Legge 448/98 "Finanziaria", Artt. 65 e 66

D.P.C.M. 452 del 21/12/2000

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Ultimo aggiornamento: Giovedì, 31 Ottobre 2019, alle ore 15:20