Il Passaporto Mortuario
Per il trasporto di una salma, di ceneri o di resti mortali mineralizzati dall'Italia al paese di appartenenza/origine del defunto per la sepoltura è necessario conseguire l'autorizzazione per l'estradizione (detta anche Passaporto Mortuario).
La domanda deve essere presentata all'Ufficio di Stato Civile del Comune del decesso o del Comune ove il cadavere è stato rinvenuto.
La documentazione da presentare varia a seconda che il trasporto sia diretto o meno ad uno dei paese aderenti alla convenzione di Berlino del 10.2.1937.
Devono ugualmente richiedere l'autorizzazione coloro che, avendone titolo, desiderino introdurre in Italia la salma, le ceneri od i resti mortali mineralizzati di un familiare deceduto all'estero per la sua sepoltura in un cimitero del territorio comunale.
In caso di estradizione di salma all'adempimento provvede in genere l' Agenzie Funebre incaricata dai familiari.
- Cosa presentare per l'estradizione di salma, resti mortali o ceneri dall'Italia ad un paese NON aderente alla Convenzione di Berlino
- Cosa devo presentare per l'estradizione di salma dall'Italia ad un paese aderente alla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
- Come introdurre in Italia una salma, resti mortali mineralizzati o ceneri provenienti da un paese NON aderente alla Convenzione di Berlino
- Come introdurre in Italia una salma, resti mortali mineralizzati o ceneri, provenienti da un paese aderente alla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
Cosa presentare per l'estradizione di salma, resti mortali o ceneri dall'Italia ad un paese NON aderente alla Convenzione di Berlino
Per l'estradizione di una salma:
- Domanda in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, modalità data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) da compilarsi direttamente presso l'Ufficio di Stato Civile.
- Nulla-osta per l'introduzione, rilasciato dell'Autorità Consolare in Italia dello Stato Estero verso il quale la salma è diretta, munito di legalizzazione da eseguirsi presso la Prefettura, se prevista.
- Certificato dell'azienda Usl attestante che sono state osservate le disposizioni sulla cassa, di cui agli art. 30 e 32 del dpr 285/90, e in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffusive, anche quanto previsto dagli art. 18 e 25 dello stesso dpr (disposizioni sul trasporto e trattamento).
- Se morte violenta nulla-osta dell'Autorità Giudiziaria al seppellimento ed al trasporto all'estero della salma.
- eventuali documenti prescritti dal Ministero della Salute per particolari situazioni.
- ulteriore marca da bollo da apporsi sul passaporto mortuario.
- Deve essere stata richiesta e conseguita l'autorizzazione al seppellimento ed il decreto per il trasporto fuori comune, l'estratto per riassunto dell'atto di morte è acquisito d'ufficio.
In caso di estradizione di ceneri o resti mortali mineralizzati:
- Domanda in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, indicazione se si tratti di resti mortali o ceneri, modalità, data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) da compilarsi direttamente presso l'Ufficio di Stato Civile.
- Nulla-osta per l'introduzione rilasciato dell'Autorità Consolare in Italia dello Stato Estero verso il quale i resti mortali o le ceneri sono diretti, con legalizzazione se prevista.
Documento finale
L'autorizzazione è comunicata al Prefetto della Provincia del luogo italiano di frontiera (marino, aereo o terrestre)
Il Passaporto mortuario è rilasciato in lingua italiana con oneri di legalizzazione e traduzione nella lingua ufficiale del paese di destinazione a carico degli interessati
Cosa devo presentare per l'estradizione di salma dall'Italia ad un paese aderente alla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
(Germania, Austria, Belgio, Francia, Svizzera, Portogallo, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia, Egitto, Repubblica Democratica del Congo, Cile, Messico).
Per l'estradizione di una salma
- Domanda in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, modalità data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) da compilarsi direttamente presso l'Ufficio di Stato Civile.
- certificato dell'azienda Usl attestante che sono state osservate le disposizioni sulla cassa, di cui agli art. 30 e 32 del dpr 285/90 e in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffusive, anche quanto previsto dagli art. 18 e 25 dello stesso dpr (disposizioni sul trasporto e trattamento). Nel certificato inoltre l'asl deve dichiarare l'osservanza alle disposizioni previste dalla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
- se morte violenta nulla-osta dell'Autorità Giudiziaria al seppellimento ed al trasporto all'estero della salma.
- ulteriore marca da bollo da apporsi sul passaporto mortuario
- deve essere stata richiesta separatamente e conseguita l'autorizzazione al seppellimento (vedi schede collegate. Come dichiarare la morte di.. ..Come ottenere l'autorizzazione al trasporto ed alla sepoltura) mentre il decreto per il trasporto fuori comune è incluso nel passaporto. Inoltre viene acquisito d'ufficio l'estratto per riassunto dell'atto di morte
Per l'estradizione di ceneri e resti mortali
- Domanda in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) da compilarsi direttamente presso l'Ufficio di Stato Civile.
- deve essere stata separatamente richiesta e conseguita l'autorizzazione al trasporto
- ulteriore marca da bollo da apporsi sul passaporto mortuario
Documento finale
Il Passaporto e rilasciato nelle lingue italiana e francese
Come introdurre in Italia una salma, resti mortali mineralizzati o ceneri provenienti da un paese NON aderente alla Convenzione di Berlino
La domanda al Comune è inoltrata direttamente dall'Autorità diplomatico/consolare Italiana nello Stato Estero di provenienza (a seguito di richiesta del nulla-osta all'introduzione in Italia di salma/resti/ceneri richiesto dai familiari/incaricati nel paese di provenienza).
I familiari/incaricati in Italia devono poi produrre all'Ufficio di Stato Civile:
- concessione cimiteriale/nulla-osta di LRS Lucca Riscossioni e Servizi srl - Servizi Cimiteriali alla sepoltura in un cimitero del comune.
- marca da bollo da apporsi sull'atto
Documento finale
L'autorizzazione è comunicata all'Autorità Consolare Italiana competente ed a LRS Lucca Riscossioni e Servizi srl - Servizi Cimiteriali.
Il provvedimento è comprensivo dell'autorizzazione al trasporto.
Successivamente il Comune riceve direttamente dall'Autorità Consolare Italiana copia del nulla-osta all'introduzione in Italia di salma/resti mortali/ceneri, comprensivo - se dovuta - della dichiarazione che sono state osservate le disposizioni sulla cassa, di cui agli art. 30 e 32 del dpr 285/90 e in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffusive, anche quanto previsto dagli art. 18 e 25 dello stesso dpr (disposizioni sul trasporto e trattamento) oltre all'estratto di morte legalizzato e tradotto nelle forme previste.
Come introdurre in Italia una salma, resti mortali mineralizzati o ceneri, provenienti da un paese aderente alla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
(Germania, Austria, Belgio, Francia, Svizzera, Portogallo, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia, Egitto, Repubblica Democratica del Congo, Cile, Messico).
- I familiari/incaricati in Italia devono richiedere la concessione cimiteriale/nulla-osta di LRS Lucca Riscossioni e Servizi srl - Servizi Cimiteriali alla sepoltura in un cimitero del comune
- il passaporto mortuario è rilasciato direttamente dalla Autorità Consolare Italiana nello Stato Estero di provenienza a richiesta di familiari/incaricati in quel paese.
Dove rivolgersi e quando
Servizio di Stato Civile (Ufficio Decessi)
presso la sede dei Servizi Demografici
Via S. Paolino, 140 - Lucca.
lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8,45 alle 13,15
martedì e giovedì dalle 8,45 alle 17,15
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