Lucca, itinerari nel Centro Storico: da Piazzale Verdi all'Anfiteatro

Il secondo itinerario prende ancora avvio da Piazzale Verdi.
Stavolta imbocchiamo Via S. Paolino e poco dopo sulla destra troviamo la chiesa dei SS. Paolino e Donato, dalla facciata sobria, a tre ordine sovrapposti, che si impone per altezza e candore sul piccolo slargo della via.
Poco più avanti, sulla sinistra, Piazza Cittadella presenta il monumento dedicato al Maestro Giacomo Puccini, la cui casa natale si trova sull'angolo di Via di Poggio.
Da qui ci troviamo in Piazza S.Michele (l'antico foro romano) dove oltre alla chiesa omonima è possibile ammirare, al centro della piazza, la statua di Francesco Burlamacchi, gonfaloniere decapitato nel 1548 per essersi schierato contro Cosimo de' Medici, e il bellissimo Palazzo Pretorio (un tempo Palazzo del Podestà), progettato sul finire del 1400 da Matteo Civitali.
L'adiacente Via Roma, conduce al cosiddetto Canto d'Arco, luogo in cui convergono Via Cenami, Via Roma, Via S. Croce e Via Fillungo (la via principale della città), e dove sorge Palazzo Cenami, progettato nel 1530 da Nicolao Civitali.
- Lucca, Piazza Anfiteatro durante la Fiera di S.Zita
Imboccata Via Fillungo si vede subito sulla destra la chiesa di S.Cristoforo, attualmente chiusa al culto e spesso sede di mostre ed esposizioni.
Poco più avanti sulla destra si incontra la Torre delle Ore, sede di un orologio già dal 1390. Recentemente restaurata dall'Amministrazione Comunale è la torre più alta della città. La visita consente di ammirare uno splendido panorama, e di vedere il meccanismo dell'orologio a carica manuale, uno dei più interessanti ancora funzionanti in Europa.
Proseguendo per Via Fillungo, all'angolo con Via S.Andrea (che conduce alla Torre Guinigi) si trova la Piazza dei Mercanti. Più avanti sulla destra si incontra Piazza Scarpellini, che conduce a Piazza Anfiteatro, realizzata dall'architetto Lorenzo Nottolini (dal 1830) facendo abbattere alcune costruzioni sorte nella cavea dell'antico anfiteatro romano.