La Casa della Città
Il luogo dove condividere le grandi scelte che segneranno il futuro di Lucca
Cos'è la Casa della Città?
È uno spazio social creato alla fine del 2013 per accompagnare il percorso di rinnovo degli strumenti urbanistici del Comune di Lucca.
Un luogo della condivisione e del pensiero, della cura e dell’attenzione – perché il governo del territorio è prima di tutto conoscenza e coscienza. Anche civica.
Da dicembre 2013 ad aprile 2014 la Casa della Città ha avuto una sede fisica in quella che, oggi, è la biglietteria della città in largo Giusti, vicino al Teatro del Giglio. In quei mesi è stata sede permanente del Sit, il sistema informativo territoriale: i cittadini hanno potuto prendere confidenza con le carte e con gli strumenti telematici messi a disposizione per favorire la conoscenza soprattutto di quei luoghi sui quali si è, di lì a poco, concentrata la riflessione per il Piano Strutturale: aree di rigenerazione urbana, sistemi paesaggistici, nuclei di impianto storico. Al contempo, la Casa della Città si è aperta agli studenti del master in progettazione dello spazio pubblico e a quelli del liceo artistico Passaglia, così come ai seminari conoscitivi propedeutici all’avvio del procedimento del Piano Strutturale stesso.
Un documento che, una volta approvato dal consiglio comunale (luglio 2014), è stato consultabile in forma cartacea nei locali dell’Urp di via del Moro. È stata quella la seconda sede fisica della Casa della Città: una finestra di conoscenza aperta, in pieno centro storico, per favorire la consapevolezza del patrimonio territoriale.
Parallelamente, la pagina Facebook della Casa della Città ha fatto da cassa di risonanza dello strutturato percorso di partecipazione che ha contribuito a scrivere il quadro propositivo del Piano Strutturale: seminari, open day, laboratori territoriali, incontri tematici, restituzioni. Un iter lungo, fatto di confronti con i cittadini in sette zone diverse, affini per prossimità geografica e identità.Foto, video, condivisioni della documentazione via via presente sul sito istituzionale del Comune e degli articoli che la stampa locale ha dedicato al nuovo strumento di governo del territorio sono divenuti così più vicini e accessibili attraverso lo spazio social. La Casa della Città ha spesso ‘condotto’ i cittadini anche nelle discussioni che la commissione urbanistica ha portato avanti sul Piano Strutturale e, dopo, sul Piano Operativo, così come nei dibattiti in consiglio comunale – con l’obiettivo di avvicinare a una realtà percepita come distante dalla quotidianità, e conoscerla.
La Casa della Città racconta e approfondisce. Utilizza un linguaggio preciso e al tempo stesso semplice. Lancia spunti di riflessione, allarga lo sguardo e poi ritorna a parlare di Lucca.
È di tutti e ne sente la responsabilità: per questo usa il tono di voce dell’informazione, seria e documentata. Fa politica – perché si prende cura della polis: della città e della partecipazione consapevole dei cittadini alle scelte per governarla, conservarne la bellezza e migliorarne la vivibilità.
Il nome scelto - Casa della Città - sta a indicarne la vocazione collettiva e trasversale. Città è cultura, è percorso - anche turistico; è il lavoro, la sicurezza e il benessere di chi la abita; è l'ordito delle opere pubbliche e la sua immagine; è il corpo delle attività che tengono strette, in un tessuto coerente e comunque sfaccettato, le ragioni del vivere insieme lo stesso luogo: la Casa.