“Carta d’Epoca – Mostra Mercato della Stampa e del Libro Antico” è un appuntamento annuale, ormai arrivato alla diciottesima edizione, che si svolge collateralmente al Mercato dell’Antiquariato nel terzo weekend di ottobre, negli spazi della Biblioteca comunale Civica Agorà. Da più di otto anni l’evento è organizzato dall’Associazione Heritage, che si occupa anche del Mercato antiquario.
La manifestazione rappresenta un appuntamento fortemente identitario della città e della comunità che caratterizza il fitto calendario culturale lucchese del periodo autunnale e rappresenta, per molti fornitori nazionali e internazionali del settore, l’occasione professionale per incontrarsi tra esperti e confrontarsi con i potenziali clienti, antiquari, collezionisti, bibliofili, amatori e visitatori in genere.
In occasione della XV edizione di Carta d’Epoca e contestualmente al Mercato Antiquario, l’Associazione Heritage nel 2022 ha ideato e organizzato “L’arte e la tecnica dei cicli d’epoca”, mostra collaterale di biciclette d’epoca esposte nel chiostro dell’Agorà, arricchita dalla pubblicazione del catalogo “L’arte e la tecnica dei cicli d’epoca”.
La mostra ha costituito una preziosa occasione per esporre e valorizzare cicli di prestigiose marche di produzione italiane e straniere della prima metà del Novecento.
Restando nel contesto dell’antiquariato e del libro antico, è stato necessariamente considerato quel forte e costante connubio che lega l’oggetto d’epoca con la riproduzione su carta. Per questo motivo l’esposizione al pubblico dei modelli di biciclette con freni a bacchetta è stata corredata dall’esposizione dei rispettivi cataloghi cartacei come supporto per approfondire le specificità di ogni oggetto esposto e avvalorare l’identità dei cicli nel patrimonio culturale nazionale e internazionale.
Dalla collaborazione dell’Associazione con il liceo artistico e l’istituto d’arte Passaglia nasce il progetto “Seminati d’Arte”, iniziativa che ha animato i locali del mercato del Carmine di Lucca nel periodo natalizio del 2018. L’evento, dedicato al tema della nascita, crescita e vita del seme in natura e nell’arte, aveva come protagonista un iper-espositore progettato dall’arch. Mauro Lovi e trasformato per l’occasione in una meravigliosa biblioteca del seme, quello vero, artistico, simbolico etc.
Nel chiostro del Carmine, durante tutta la durata della manifestazione, si sono svolti performances e laboratori sul tema, grazie anche all’estro e alla fantasia del designer lucchese Tommaso Mancini e dell’artista letterato Ma Merler, che hanno accompagnato i ragazzi delle scuole in un percorso dove gli studenti stessi rappresentano i semi che in futuro andranno a germogliare.
Pagina aggiornata il 14/11/2025